Raccolgo con vivo entusiasmo l’invito del nostro Vescovo, Monsignor Paglia alla discesa in campo della società civile per una progettazione responsabile del futuro di questa città.Ritengo però, che l’incontro odierno perderebbe la sua essenza e la sua forza propositiva se non si dovesse tener conto anche di coloro che del futuro sono i depositari: i bambini.Mi rivolgo a Voi soprattutto come cittadina e come mamma ternana.In questi ultimi giorni si sono susseguiti dibattiti preventivi sull’opportunità di dare giudizi negativi circa lo stato di salute di Terni e sull’operato di chi da 10 anni, oramai, ci governa.Si e’ detto a più voci che non si può (o non si deve) parlare di declino.Una contraddizione in termini: è il sistema –Paese ad essere in declino e Terni non sfugge certo a questa tendenza.Nel corso del dibattito di ieri il dottor Diotallevi ha citato statistiche chiarissime a riguardo.Cari amministratori di Terni, i tempi sono cambiati: APRITE GLI OCCHI E GUARDATEVI INTORNO.Il mio e’ il grido LIBERO di quella società civile che non è gregaria della politica e che dalla politica non è stipendiata.Una società civile da taluni amministratori ritenuta…cito testualmente “priva di potere salvifico” , che invece, e’ la chiave di volta e di svolta di questa città contro chi, ritenendosi con presunzione l’unico portatore di idee e valori, non ascolta e non riesce a vedere oltre il proprio naso ed i propri interessi.Ritengo che sia giusto avere grandi prospettive e grandi progetti, ma che essi non abbiano senso se poi sono assenti o assolutamente carenti le infrastrutture primarie, che devono essere alla base di una città moderna e vivibile.E’ ora che la progettazione del futuro della città parta dalla presa di coscienza, da partedell’ amministrazione comunale, che e’ necessario migliorare la qualità della vita dei cittadini e in particolare dei bambini, che pure sono titolari di diritti civici non meno degli adulti.Iniziamo a proteggere il patrimonio di cui già disponiamo…iniziamo a proteggere davvero il centro storico, sarebbe già una bella sfida per il futuro.La ricreazione è terminata da un pezzo….basta con le autocelebrazioni che hanno tanto il sapore di slogan elettorali.Basta con aree pedonali trasformate in circonvallazioni dove transitano senza regole e senza orari autoveicoli e mezzi pesanti , con gravi rischi per l’incolumità di tutti.Basta con le piazze e le vie del centro ridotte a parcheggi abusivi.I bambini ternani e le loro famiglie hanno il diritto di riappropriarsi degli spazi in cui vivono.La stragrande maggioranza dei cittadini vorrebbe una ZTL degna di questo nome, ampliata e regolamentata negli orari, con il presidio costante dei vigili urbani per evitare 50.000 multe in più ogni anno.Vorrebbe veder potenziati i mezzi pubblici e le corsie preferenziali, con campagne informative volte ad invogliare al loro uso.Vorrebbe che i parchi pubblici della città fossero riqualificati, nella loro principale vocazione di bene comune (guardiamo ad esempio il degrado del parco di Cardeto, all’interno del quale sono presenti strutture fatiscenti ad alto rischio di crollo).I cittadini vorrebbero che alcune strutture di pubblico utilizzo, come la Piscina dello Stadio da anni ormai chiusa, venissero nuovamente valorizzate.C’è un cuore di cemento nel cuore verde d’Italia ed è la nostra città.Mi sembra che, in quanto a forme di speculazione edilizia, seppur in scala ridotta, noi non abbiamo nulla da invidiare ai nostri vicini romani, da Borgo Rivo e Gabelletta alla zona Tuillo- Rosaro- Piemonte, da via Battisti a Cospea.C’è un cuore fatto di diossine e furani nel cuore verde d’Italia: è ancora una volta Terni.Occorre eliminare dalla nostra città gli inceneritori, le cui emissioni, al di là di quanto la magistratura sta accertando, compromettono in maniera irreversibile la qualità dell’aria che respiriamo (altrimenti a Brescia, altro polo di incenerimento nazionale, non si sarebbe pensato a un’ordinanza comunale, la 50263 del 30/12/2002 che, cito testualmente, vieta “DI SVOLGERE ATTIVITA’ RICREATIVE CHE COMPORTINO IL CONTATTO DIRETTO CON IL TERRENO”).Facciamo in modo che la raccolta differenziata che sta per partire sia davvero efficace, educando in primis la cittadinanza ad una nuova forma di approccio al rifiuto.Dobbiamo pretendere che le grandi fabbriche che operano a Terni ammodernino gli impianti riducendo i fumi al minimo.Non sono una novità i dati allarmanti sullo stato della qualità dell’aria della conca ternana con concentrazioni abbondantemente sopra la norma delle PM 10 e con un tasso di metalli pesanti anche del 450% superiore rispetto alla soglia massima che l’Europa ci imporrà tra tre anni.Sempre più bambini, nostri figli, nostri nipoti nascono con allergie, intolleranze alimentari o broncopneumopatie congenite…per molti di loro si prospetta un futuro da malati cronici.Nessun investimento può avere un costo così elevato per la popolazione.Bisogna cominciare ad avere la consapevolezza che Terni e' un patrimonio comune e questo patrimonio non può essere sfruttato ad libitum.Ogni danno al paesaggio, all’ambiente e all’aria che respiriamo si ripercuote direttamente o indirettamente su tutti i cittadini, non solo su alcuni.Chi ha precise responsabilità di quanto sta accadendo prima o poi dovrà rispondere del suo operato.La storia non fa sconti e neppure le presenti e future generazioni.
Francesca Consiglio
dirittideibambini@gmail.com

Le nostre attività
Il Comitato per i Diritti dei Bambini è nato dalla volontà di un gruppo di persone particolarmente sensibili alle problematiche dell'infanzia nella nostra città.
Attraverso comunicati stampa, interventi pubblici ed incontri informativi e culturali, il Comitato sta cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica ternana su svariati temi che investono la qualità della vita dei bambini nella nostra città: infrastrutture cittadine, problemi igienico- ambientali, inquinamento, allergie e intolleranze alimentari, verde pubblico, viabilità, ZTL.
Chiunque voglia aderire al nostro Comitato per aiutarci a portare avanti queste battaglie o semplicemente per segnalarci problematiche di rilievo può contattarci al nostro indirizzo di posta dirittideibambini@gmail.com.
Attraverso comunicati stampa, interventi pubblici ed incontri informativi e culturali, il Comitato sta cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica ternana su svariati temi che investono la qualità della vita dei bambini nella nostra città: infrastrutture cittadine, problemi igienico- ambientali, inquinamento, allergie e intolleranze alimentari, verde pubblico, viabilità, ZTL.
Chiunque voglia aderire al nostro Comitato per aiutarci a portare avanti queste battaglie o semplicemente per segnalarci problematiche di rilievo può contattarci al nostro indirizzo di posta dirittideibambini@gmail.com.
Il Comitato per i diritti dei Bambini è anche su Facebook ....diventa nostro amico!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
CONTINUA IL SONDAGGIO SULLA QUALITA' DEI SERVIZI E SULLA SICUREZZA DELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI TERNI.
Sondaggio sulla qualità dei servizi scolastici della provincia di Terni.
Nessun commento:
Posta un commento